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21 aprile ore 18.00
sala Ketty La Rocca

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11 aprile 2016

C’è nell’universo qualcosa di turbolento. Un dialogo tra arte, fisica e astronomia.

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Una conversazione che interseca linguaggi diversi, con Giovanni Losurdo, Giacomo Raffaelli  e Paolo Tozzi

Partendo dalla recente scoperta delle onde gravitazionalifenomeno teorizzato da Einstein nel 1916 e ricercato dagli scienziati per quasi un secolo – l’incontro darà vita a una conversazione che interseca i linguaggi della fisica, dell’astronomia e dell’arte contemporanea. L’artista Giacomo Raffaelli e l’astrofisico Paolo Tozzi dialogheranno con Giovanni Losurdo project leader di Advanced Virgo, il progetto italiano che ha partecipato alla rivoluzionaria ricerca annunciata al mondo lo scorso 11 febbraio. All’indomani di una grande scoperta si pone il problema della sua divulgazione: come riportare la notizia al grande pubblico? Come ricondurre i dati e le rivelazioni ad una dimensione quotidiana? Può l’arte essere un veicolo di  traduzione e di trasmissione? Muovendo da prospettive apparentemente molto diverse, gli ospiti dialogheranno su un campo d’indagine comune: la traducibilità della ricerca scientifica e artistica al di fuori dei loro specifici ambiti di appartenenza. A partire dalla collaborazione dei tre ricercatori, nata in occasione dell’installazione artistica Blind Injections di Giacomo Raffaelli sul rapporto tra il suono e lo studio delle onde gravitazionali, la conversazione cercherà di aprire uno spazio di riflessione sulla definizione di un linguaggio comune in contesti disciplinari diversi. L’incontro è organizzato da Le Murate. Progetti Arte Contemporanea in collaborazione in collaborazione con Sonic Somatic Ingresso  libero, Le Murate. Progetti Arte Contemporanea  aperto dal martedì al sabato 14.00-20.00 Le Murate. Progetti Arte Contemporanea Piazza delle Murate, Firenze.Tel: +39 055 2476873 Mail: info.pac@muse.comune.fi.it www.lemuratepac.it Giovanni Losurdo è Primo Ricercatore dell’INFN di Firenze. Lavora alla ricerca sulle onde gravitazionali sin dalla sua tesi di laurea, conseguita a Pisa nel 1993. Phd in fisica alla Scuola Normale, ha lavorato sotto la guida di Adalberto Giazotto allo sviluppo del sistema di isolamento degli specchi di Virgo e, successivamente, nel team di “commissioning” che ha portato Virgo a raggiungere la sensibilità di progetto. Dal 2006 ha coordinato le attività per dar vita ad Advanced Virgo e nel 2009 ne é diventato project leader. Giacomo Raffaelli è un artista visivo e ricercatore. Nella sua pratica utilizza video, installazioni e lezioni performative per indagare gli aspetti più periferici e antropologici della ricerca scientifica, attraverso collaborazioni con istituzioni internazionali quali National Physical Laboratory a Londra e Danish Institute of Fundamental Metrology a Copenhagen. Dal 2013 ha presentato le sue opere e performance in Italia e all’estero presso Mart – Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Viafarini DOCVA, South London Gallery (Londra, UK), Camberwell Space (Londra, UK), Hotel Pro Forma (Copenhagen, DK), “untitled”BCN (Barcellona, ESP), L.E.S. – Local Experimental Society, (Almaty, KZ). Paolo Tozzi è Primo Ricercatore presso l’Osservatorio Astrofisico di Arcetri. Si occupa di astrofisica extragalattica e cosmologia sia dal punto di vista osservativo che teorico. In particolare studia gli ammassi di galassie mediante osservazioni nella banda dei raggi X e nuclei galattici attivi distanti sia nella banda radio che nella banda X. Ha lavorato allo Space Telescope Science Institute e alla Johns Hopkins University di Baltimora (USA), dove ha collaborato con il premio Nobel Riccardo Giacconi all’osservazione più profonda mai realizzata nei raggi X del cielo extragalattico. Image credit: Blind Injections (still da video), Giacomo Raffaelli, 2015 Courtesy: l’artista e Sonic Somatic